Claire Morgan

Claire Morgan | “Tutti i miei decomposti amori”

Claire Morgan è una giovane artista irlandese. Vive e lavora in Inghilterra.

I temi su cui lavora sono la bellezza, la natura, la decadenza e la morte. La presenza di cadaveri di animali e oltre che di frutti e foglie secche è estremamente drammatica.

Claire Morgan
Claire Morgan

 

“I feel loneliness. A lack. A void in my life […] “

“Sento solitudine. Una mancanza. Un vuoto nella mia vita”

Claire porta avanti la sua personale battaglia contro un mondo che considera gli uomini come consumatori. Un mondo che, secondo l’artista, ci porta a riempire il vuoto delle nostre vite con beni materiali. Un mondo che ci porta ad affannarci per accumulare cose e a provare solamente piacere.

Per Claire Morgan è importante interfacciarsi  con la vita e fare esperienza in modo diretto. Questo perché al giorno d’oggi la comunicazione attraverso i mass media ha un ruolo più di intrattenimento che di informazione. Il ‘Semplice’ e il ‘superficiale’ vengono preferiti sempre più spesso al ‘complesso’ e al ‘profondo’.

Il modus operandi di Claire Morgan contempla la pratica della dissezione degli animali e della tassidermia*. Cadaveri di piccoli mammiferi, uccelli o insetti sono accostati ad altri elementi naturali o plastici appesi ad un filo di nylon in modo tale che formino dei volumi geometrici sospesi

*tassidermia

tas·si·der·mì·a/sostantivo femminile

Tecnica per la conservazione di animali morti, destinati ai musei di storia naturale; consiste nel trattamento della pelle con sostanze conservative, e nella successiva imbottitura e armatura della stessa in modo da conferire agli animali l’aspetto e la postura di quelli vivi.

Drop, 2014
Drop, 2014
Chasing the Dragon,2014
Chasing the Dragon, 2014

 

L’effetto è quello di una caduta come se l’uccello fosse appena stato colpito da un proiettile e stesse precipitando. Tutto è sospeso. Si crea un evidente contrasto tra la pesantezza del corpo dell’animale e la forma geometrica smaterializzata ed eterea.

 

Tripple Penetration, 2013
Triple Penetration, 2013
Nipple, 2012
Nipple, 2012

 

L’artista cerca di creare connessione tra i materiali. La bellezza naturale che cerca in questa relazione è ormai perduta perché un’atmosfera sospesa di morte si è ormai impossessata della sua opera.

Nascosta nella perfezione della forma geometrica viene svelata la presenza del cadavere dell’animale. In questo modo percepiamo che dietro un’illusione apparentemente impeccabile si nasconde il flusso della vita.

Bellezza e morte si intrecciano come nella poesia Un charogne del francese Charles Baudelaire (ultimo verso nel titolo). Un animale in decomposizione incontrato lungo la strada diventa un dolce ricordo descritto amorevolmente dal poeta.

Garden, 2010
Garden, 2010
Garden, 2010
Garden, 2010

 

 

 

 

 

 

Down Time, 2010
Down Time, 2010
Rebecca Louise Law | Down Time, 2010
Down Time, 2010
Tidy Bush, 2013
Tidy Bush, 2013
Pedestal, 2011
Pedestal, 2011

Giulia Santambrogio


Fonti:

http://227230.mrsitecloud.com/about

https://www.google.it/search?q=tassidermia&oq=tassidermia&aqs=chrome..69i57j69i60l5.1942j0j7&sourceid=chrome&es_sm=122&ie=UTF-8

https://www.google.it/search?q=claire+morgan+Triple+Penetration,+2013&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwiS79qWsI3UAhWlCcAKHUDCAzAQ_AUICygC&biw=1242&bih=545#imgrc=m1dCA1kG1DlVaM:

http://www.reykjavikboulevard.com/claire-morgan/

https://news.artnet.com/exhibitions/claire-morgan-fondation-fernet-branca-309707

http://poesie.webnet.fr/lesgrandsclassiques/poemes/charles_baudelaire/une_charogne.html