SPECIALE FOTOGRAFIA
Gabriele Panteghini | La seduzione del fiore
di Giulia Santambrogio
“Il fiore rappresenta l’origine e lo scopo della vita: sedurre con la bellezza per condurre lì, al centro, dove ci sono i pistilli, per condurre all’interno dell’anima.”
Gabriele Panteghini è un giovane fotografo di Milano originario della provincia di Brescia.
Tra lui e i fiori ci sono l’obiettivo, la luce naturale e una forza magnetica e seducente.
Di questi fiori non percepiamo i profumi, ma la restituzione fotografica dell’artista è potente. Il fiore, protagonista indiscusso, emerge dall’ombra.
“Le piante sono sempre state uno dei miei soggetti preferiti. Ho ignorato per un po’ i fiori, poi un giorno di inverno nel giardino dei miei genitori ho visto stranamente una rosa bianca fiorita e l’ho fotografata essendo un evento speciale.”
Nella serie Bloom i fiori che Gabriele fotografa sono colti nel momento di massima bellezza. Viene fissato per sempre nella fotografia uno degli istanti che portano il fiore a decadere, inevitabilmente. Viene fissata la bellezza che sfugge e, proprio per questo, la volontà intrisa d’amore dell’artista (dell’uomo) vuole trattenerla con sé, perennemente.
Alcuni fiori sono già avviati al decadimento come Tulipa, che ha i petali arricciati o come Camelia, i cui petali candidi presentano piccole macchie di corruzione.
Panteghini osserva i fiori e li immortala nel momento in cui pensa possano dare il massimo appagamento estetico. Lo stesso fiore è stato fotografato più volte per poter scegliere alla fine il giusto istante, quello che fa vibrare le corde più profonde dell’anima.
Il processo fotografico ha un intento ben preciso e voluto. Gabriele utilizza solo la luce naturale perché quella artificiale “non deve permettersi di sfiorare un fiore perché i fiori appartengono ancora a un mondo che il cemento e la tecnologia non possiedono”. Il momento del giorno prediletto per fotografare è quella del tramonto poiché la luce abbraccia e accarezza dolcemente i fiori prima di scomparire del tutto e lasciare posto all’ombra.
Crediti immagini: https://www.facebook.com/pg/GabrielePanteghiniOfficial/photos/?ref=page_internal
Fonti: GABRIELE PANTEGHINI, Bloom, introduzione al catalogo