herman de vries | “il mondo è la mia poesia”
di Giulia Santambrogio
Herman de Vries (anche se lui preferisce herman de vries, per evitare gerarchie) è un artista olandese. Ha 85 anni. Ha una formazione da botanico, ma dal 1953 guarda al mondo e alla natura con gli occhi dell’arte. Dal 1970 vive e lavora a Eschenau, Germania.
Con il trasferimento a Escheanau passa dalla realizzazione di collage a lavori che utilizzano direttamente i materiali naturali. Il modus operandi contempla il raccoglimento del suo materiale artistico direttamente dalla natura di cui apprezza l’infinita varietà e mutevolezza.
Il rapporto che intesse con la materia è profondo e viscerale. Vivendo immerso nella natura riesce a ricreare una relazione intima e simbiotica con essa. La sua ricerca artistica parte da un sentire partecipe della natura.


Fiori, foglie, sassi, terra…



De Vries non cerca un continuo contatto con il mondo dell’arte. Non legge più riviste d’arte e non frequenta i centri artistici più importanti. Si limita ad incontrare qualche artista e ovviamente a organizzare le sue mostre. Non perché sia un misantropo, ma perché non vuole essere contaminato o influenzato troppo dagli uomini. Il mondo della natura già provvede a ciò di cui ha bisogno.
De Vries percepisce l’ambiente umano come una realtà secondaria. Contrappone a questa la realtà primaria; quella dove desidera abitare e che ha trovato a Echenau, con i suoi boschi, i prati e i ruscelli…



“Le opere di De Vries girano attorno alla scoperta della poesia della realtà […] ecco perché è così intenzionato a mostrare le cose direttamente” (Cees de Boer, curatore della 56° Biennale di Venezia)
Nel 2015 de Vries espone alla 56° Biennale di Venezia all’interno del Padiglione dell’Olanda, totalmente dedicato a lui, con una mostra dal titolo ‘to be all ways to be’.
De Vries è interessato alla grana fine della della natura, alle sue cromie, alle sue forme. In occasione della Biennale espone opere di varia natura e dimensione che cercano un dialogo tra loro.







L’artista legge anche la città dove espone attraverso il suo filtro che mette ogni cosa a sistema con la natura. Venezia è un luogo dove gli edifici in rovina sono reclamati dalla natura!
Fonti:
http://www.alinevidal.com/herman-de-vries.html
http://www.artaffairs.net/?Tnext=artists&Titem=157&click=1496746385B
YouTube: to be all ways to be – herman de vries – venice biennale 2015
Crediti immagini:
http://www.designboom.com/art/herman-de-vries-dutch-pavilion-venice-art-biennale-05-13-2015/
http://www.fs-art.de/en/showroom/ausstellungen/herman-de-vries-chance-change.html