Anselm Kiefer | Domenica delle palme

Anselm Kiefer è nato nel 1945 a Donaueschingen in Germania. È uno degli artisti più importanti del movimento neo impressionista nonché del panorama artistico del secondo Novecento.

Ha iniziato i suoi studi a Friburgo dove ha frequentato un anno di legge per poi passare ad una formazione artistica.

I lavori di Kiefer sono spesso controversi; mettono in gioco i tabù, il passato, la storia del proprio paese, temi religiosi, mitologia e simboli dai richiami ancestrali.

Anselm Kiefer | Let a Thousand Flowers Bloom, 2000 — Let a Thousand Flowers Bloom | 2000, esposta al TATE

Kiefer sente la missione di artista come continua tensione personale verso l’infinito. L’arte in sé è un’occupazione spirituale.

“[…] perché mette in connessione cose che altrimenti sarebbero separate. Un genere di connessione che non esiste più oggi: gli scienziati sono estremamente specializzati e i saperi sono separati tra loro. L’arte è l’unico modo di ricostruire un contesto”

intervista di Tim Marlow a Anselm Kiefer

Palm Sunday, 2006, vuole indurre il visitatore in questa tensione e riflessione. È stata esposta nel 2006 alle Tate modern di Londra e nel 2007 alla Art Gallery of Ontario.

Anselm Kiefer | Palm Sunday, 2006, TATE MOdern, acquisita dalla National Galleries of Scotland — Palm Sunday | 2006, TATE Modern, acquisita dalla National Galleries of Scotland

L’opera occupa una stanza e si compone di 39 o 45 dipinti che contengono palme a grandezza naturale su cui l’artista è intervenuto pittoricamente con toni bruni e terrosi. le opere appese sono un richiamo alla religione cristiana e alla ricorrenza della domenica delle palme. È il giorno in cui Gesù fa il suo ingresso a Gerusalemme in groppa ad un asino acclamato dal popolo con rami di ulivo e di palma.

Questo evento simboleggia per Kiefer il passaggio tra il trionfo e la distruzione, tra la vita e la morte sulla croce. La palma, però, anche slegata dalla tradizione cristiana, è simbolo di vittoria e immortalità.

La grande palma abbattuta che si trova a terra di fronte ai dipinti richiama il corpo di Cristo prima della risurrezione.